Terzo posto per l’Under 12, quarto per l’Under 16. Si è chiusa così la stagione 2019/20 per i ragazzi dell’H.C Milano Quanta, al termine del weekend che ha assegnato gli scudetti.
Risultati indubbiamente positivi, che certificano la costante crescita di un settore giovanile nel quale la società rossoblu punta sempre di più, anche grazie al prezioso aiuto delle famiglie degli hockeisti in erba.
Soddisfatto il Presidente Riki Tessari: “Sia da noi al Quanta Club per le finali under 12, sia a Padova per l’under 16, si sono vissute due giornate di sano agonismo, ma soprattutto di divertimento. Ci tengo a sottolinearlo: il settore giovanile deve essere vissuto come un percorso di crescita, non gravato dalla pressione del successo a tutti i costi. L’obiettivo non è solo quello di formare giocatori dal punto di vista fisico e tecnico, ma anche di far capire ai ragazzi l’importanza di impegnarsi seriamente in qualcosa, fare sacrifici, rispettare regole e avversari. Una palestra di vita fondamentale, indipendentemente da quello che sarà il loro futuro”.
Dal punto di vista tecnico, è Mattia Mai, responsabile del vivaio dei Rinoceronti, ad analizzare i risultati: “Sono molto contento dell’Under 12, che ha espresso un ottimo gioco e mostrato un bel potenziale su cui lavorare. Peccato per la semifinale girata male per episodi. Faccio i miei complimenti alle 4 squadre partecipanti (lo scudetto è andato ai Draghi Torino, ndr) e ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione al Quanta Club. Per quanto riguarda l’Under 16, impegnata a Padova (scudetto proprio ai Ghosts padroni di casa,ndr), prendiamo questo quarto posto come uno stimolo per migliorarci nell’imminente nuova stagione, sapendo di poter contare su un gruppo promettente”.
Per risultati e tabellini completi delle finali: http://hockeyinline.fisr.it/