Al termine della semifinale tra Rethel e HC Milano Quanta il verdetto è uno solo: sono i padroni di casa a conquistare la finale, imponendosi sui rossoblu con un netto 6-1. A fine partita a prevalere è da un lato l’amarezza, dall’altro la consapevolezza di aver condotto fin qui un bel percorso. Il Milano è tra le prime 4 d’Europa: ora l’obiettivo è il terzo posto. (foto Semino)
Cronaca. I rossoblu sprecano un’occasione nei primi minuti con Fabio Rigoni che colpisce un legno; non passano nemmeno 60 secondi e i Diavoli ne approfittano, sfruttando una ripartenza e andando in vantaggio. Il primo tempo è un monologo rossonero: sono i padroni di casa a condurre il gioco e il Milano non riesce a ripartire. Si chiude il parziale sul 3-0 a favore del Rethel. Nella ripresa i rossoblu si vedono annullare un gol. La rete, questa volta valida, arriva al 10 con capitan Banchero. Ma serve a poco: i padroni di casa si impongono in pista arrotondando ulteriormente fino ad arrivare al definitivo 6-1.
Risultato a parte è doveroso fare i complimenti alla squadra per il percorso fin qui condotto. L’obiettivo minimo era la semifinale e così è stato.
Coach Tessari. Parole di elogio quelle del tecnico nei confronti dei suoi ragazzi: “Dispiace aver perso ma possiamo tenere la testa alta perché abbiamo fatto tutto quello che potevamo dando il massimo e senza risparmiarci. Questa esperienza ci servirà per la prossima volta, ne faremo tesoro. Sono molto orgoglioso di tutti questi ragazzi per quanto hanno fatto fino a questa sera. Ora non ci resta che chiudere nel migliore dei modi questa manifestazione cercando di conquistare il terzo posto”.
Ora l’obiettivo è il terzo posto. Si torna in pista domenica mattina alle 11.30 per la sfida con gli inglesi del Norton.