Una gara2 da ricordare: spettacolo, emozioni, errori, tensione e infine l’urlo liberatorio di Brajan Belcastro, che all’overtime ha siglato il gol del definitivo 4-3 per il Milano.
Quasi insperato per come si era messa: Vicenza è stata in vantaggio per 2-0 e per 3-1, ma non è riuscita a gestire il concitato finale, con il Quanta all’arrembaggio senza portiere, che ha trovato il pari grazie ad una deviazione di Caletti. Di Lettera e Comencini (power play) le altre reti rossoblu, mentre per i Diavoli a segno Frigo, Delfino e MacDonald.
“Non abbiamo giocato bene – ha dichiarato coach Rigoni – soprattutto all’inizio eravamo tesi e contratti. Ma anche se le cose non sono andate per il verso giusto dal punto di vista della prestazione, non abbiamo mai mollato, mettendoci cuore e spirito di sacrificio e dimostrando che la squadra c’è. È una vittoria del gruppo, sia di chi gioca sia di chi resta in panchina, remando tutti nella stessa direzione e aiutandosi l’uno con l’altro. Ma non mi illudo: l’ultima è sempre la più difficile e abbiamo un bel pó di cose da rivedere e sistemare dopo stasera”
Ora si torna a Vicenza: sabato alle ore 20 (diretta FIRS TV) si gioca gara3: per i veneti è l’ultima chiamata, per i Rinoceronti il primo match-point tricolore.
Tabellino e calendario: http://hockeyinline.fisr.it/
Foto Carola Semino