Una prestazione degna di nota quella del Milano impegnato in trasferta a Cittadella: 3 punti preziosi ottenuti grazie a una buona prova corale. Sabato si è visto in pista il miglior Milano da inizio stagione. A commentare la prova dei ragazzi è il dt Riki Tessari e uno dei protagonisti, Luca Rigoni.
Tessari. “I primi 40′ di gioco sono stati tra i migliori, se non i migliori disputati fino ad ora dal Milano. Negli ultimi 10′, complice anche un tentativo del Cittadella di rientrare in partita, ci siamo espressi meno bene, riuscendo comunque a gestire il risultato e portando a casa 3 punti importanti”. È un Tessari soddisfatto quello chiamato a commentare la prova tecnica dei rossoblu: “Abbiamo impostato bene il gioco fin da subito, con un discreto ritmo che gli avversari hanno faticato a reggere. Esclusa qualche ripartenza di Spain nel primo tempo è emersa la superiorità del Milano, superiorità che si è concretizzata non solo con i gol realizzati ma anche con la mole di gioco e le svariate occasioni create. Nota di merito per il loro portiere Facchinetti, bravo a neutralizzare alcune nostre conclusioni”. Unico neo della prima frazione di gioco la seconda rete convalidata ai veneti: “Per conto nostro il loro secondo gol è stato assegnato in modo totalmente sbagliato: il disco è sbattuto sul palo in modo evidente”. Nella ripresa è stato ancora una volta il Milano a creare gioco e azioni. Da rivedere i 10′ finali, quando il Cittadella ha accorciato le distanze fino a portarsi sul 4-5: “Sul finire della partita loro hanno iniziato a spingere, i loro gol sono nati da nostri errori, come nel caso della loro quarta rete, scaturita da una nostra marcatura sbagliata. Siamo stati bravi a chiudere i conti nel giro di 3 minuti, siglando 3 reti e mettendo al sicuro il risultato”.
Rigoni. “Abbiamo affrontato la partita con il giusto piglio, a differenza della gare precedenti. Siamo scesi in pista per fare risultato, con la voglia di divertirci e fare bene. Volevamo dare un segnale forte a tutti: Milano c’è ancora. Il gol preso a inizio partita in inferiorità numerica non ci ha demoralizzato, abbiamo giocato bene. Avremmo potuto chiudere la gara già nel primo tempo, in più di un’occasione. Nella ripresa loro hanno accorciato portandosi sul 5-4, sfruttando alcuni nostri errori. Non possiamo permetterci queste disattenzioni, soprattutto con avversari come il Cittadella. Siamo stati bravi però ad allungare nuovamente. Abbiamo pensato solo a giocare e a fare punti, lasciando fuori dalla pista inutili polemiche”.