Con un rotondo 7-4 messo a segno proprio sull’ostica pista di Verona l’HC Milano Quanta si laurea Campione d’Italia hockey in line: quinto scudetto per la corazzata meneghina, il quarto consecutivo. Grazie a questa importante vittoria la corazzata rossoblu mette a segno anche il terzo triplete: per il terzo anno consecutivo, infatti, il Milano si è aggiudicato nell’ordine Supercoppa, Coppa Italia e Campionato.
Primo tempo. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio dopo appena 60 secondi con Stevanoni, ma è questione di poco, ci pensa Banchero a beffare Antinori per il gol del pareggio al terzo minuto. Il Milano sfiora il raddoppio con Tomasello, sul versante opposto Mai si mostra sicuro in porta, sventando occasioni. La svolta arriva intorno al 18′ quando Buggin sigla la seconda rete per il Milano Quanta. Gli scaligeri non ci stanno e con Comencini agguantano subito il pareggio. Protagonista nel finale del primo tempo ancora Banchero, per lui una traversa. A gelare gli animi rossoblu è Ciresa, quasi allo scadere, sua la terza rete gialloblu che di fatto chiude il primo tempo.
La ripresa. Il gol del 3-3 nasce dal duo del ghiaccio Fontanive-Gruber, assist del primo e rete del secondo. Il Milano sembra essere più motivato, come conferma il quarto gol realizzato da bomber Banchero al 7′. Una svista difensiva costa però cara ai rossoblu che vedono sfumare il vantaggio: Carrer ristabilisce infatti la parità in campo. Un super Duca trascina il Milano verso la vittoria, con un gol all’incrocio Fontanive spinge così i rossoblu verso la conquista del titolo. I minuti finali sono uno show di marca meneghina con un protagonista indiscusso: Emanuele Banchero. Il capitano del Milano Quanta, infatti, si regala prima la gioia del gol, nonostante l’inferiorità numerica della squadra e chiude poi di fatto i conti mettendo a segno la settima rete a porta vuota. Gli ultimi secondi sono un tripudio di cori e applausi dei tifosi rossoblu venuti a sostenere i ragazzi. Al suono della sirena è finalmente il momento di fare festa.
Il commento. A dar voce alla squadra è il tecnico Gianluca Tomasello: “Siamo partiti subito carichi e motivati. Volevamo chiudere i conti. Abbiamo giocato bene pur concedendo qualcosa di troppo in difesa, come dimostrato dalle sviste difensive da cui sono nati 3 loro gol. Un grande vantaggio è stato poter fare affidamento su una linea in più rispetto a loro”. Parole di elogio anche per il CUS Verona: “Nelle singole gare loro sono stati più disciplinati”. La differenza secondo il tecnico è emersa nel corso delle partite: “Siamo venuti fuori alla distanza, è emerso il nostro bagaglio tecnico”.
Non resta che applaudire i nostri ragazzi: ecco Campioni d’Italia hockey in line serie A1.
CUS VERONA – MILANO QUANTA: 4-7 (3-2)
CUS Verona: Antinori S, Cavazzana E, Pernigo M, Comencini A, Stevanoni M, Frizzera P, Valbusa M, Carrer S, Zardini U, Faggion G, Garagna M, Belcastro B, Riccelli A, Blasi A, Ciresa M, Sabaini G,
HC Milano Quanta: Mai M, Franko J, Rigoni F, Uccelli S, Zorzet G, Delfino A, Rigoni L, Testa F, Tessari R, Tomasello G, Buggin R, Gruber I, Ferrari E, Fontanive N, Banchero E, Ronco L
Marcatori: Stevanoni M 0’51”, Banchero E 3’26”, Buggin R 18’29”, Comencini A 19’03”, Ciresa M 23’30” PT: Gruber I 28’18”, Banchero E 32’37”, Carrer S 38’06”, Fontanive N 42’46”, Banchero E 48’13”, Banchero E 49’52”