È iniziata la remuntada rossoblu: in quel di Trieste, sulla pista umida e bagnata di Opicina, l’HC Milano Quanta si impone sulla Polet con il risultato finale di 6-4.
A prevalere non è stata la tecnica del Milano, messa a dura prova da una pista resa troppo scivolosa dall’umidità, quanto il carattere e la grinta dei ragazzi. A raccontare la gara, rivivendone le emozioni, è coach Roberto Varotto.
La partita. “Nonostante le condizioni estreme di gioco, il pallone non stagno e la pista bagnata che hanno messo a rischio l’incolumità degli atleti, i ragazzi hanno dato il massimo, dimostrando tenacia e determinazione”. Questo il commento a caldo del tecnico, soddisfatto per i 3 punti portati a casa. La gara si apre nel segno dei colori rossoblu, con il duplice vantaggio meneghino siglato da Tomasello, imbeccato alla perfezione da Uccelli, e Fabio Testa, al rientro stagionale, abile a insaccare il puck, concretizzando l’azione del tandem Delfino-Belcastro. Prima di andare a riposo sono i padroni di casa a farsi sotto, agguantando il pari. Nella ripresa è ancora il Milano a suonare la carica, allungando nuovamente. Ad andare a segno sono nell’ordine, Delfino, servito da Belcastro, Banchero e il solito Tomasello. Ma la Polet non demorde e, sfruttando un paio di ripartenze, accorcia, portandosi sul 4-5. I padroni di casa nei minuti finali puntano al pari, da qui la scelta di togliere il portiere per sfruttare un uomo di movimento in più, ma è il Milano ad avere le meglio, come dimostra la rete siglata a porta vuota da capitan Banchero, rete che chiude di fatto la gara.
L’analisi del tecnico. “È difficile commentare la gara dal punto di vista tecnico, viste le precarie condizioni della pista. Ha prevalso il carattere dei ragazzi. Tutti hanno dato il massimo, soprattutto sul 5-4 non abbiamo mai mollato. Il nostro portiere, Mai, è stato determinante in alcune occasioni. Sappiamo che d’ora in poi dovremo sempre dare il massimo, non il 100, ma il 120% per ripagare tutti gli sforzi che la società sta facendo. Ora dobbiamo pensare alla prossima partita con il Verona”.
POLET ZKB KWINS TRIESTE – MILANO QUANTA: 4-6 (2-2)
Polet ZKB Kwins Trieste: Mariotto C, Grusovin M, Dakskobler B, Cavalieri P, Zerdin S, De Vonderweid E, Fumagalli M, Fabietti D, Battisti D, Zol C, Poloni M
HC Milano Quanta: Uccelli S, Zorzet G, Delfino A, Testa F, Tomasello G, Buggin R, Ferrari E, Belcastro B, Banchero E, Ronco L
Marcatori: Tomasello G 2’15”, Testa F 8’09”, Zerdin S 14’31”, Dakskobler B 19’00” PT: Delfino A 26’54”, Banchero E 37’10”, Tomasello G 41’07”, Battisti D 41’40”, Zerdin S 43’14”, Banchero E 49’59”