È giunto il momento della verità: da domani sera HC Milano Quanta e Cittadella si daranno battaglia in pista senza esclusione di colpi. La posta in palio è alta: ci si gioca lo scudetto e il titolo di campione d’Italia hockey in line serie A1. (foto Carola Semino)
Due percorsi. Sono stati 2 differenti cammini quelli compiuti dalle 2 squadre finaliste. Da un lato il Milano, favorita, ha sbaragliato Padova e Vicenza con un percorso netto, battendo in due gare la prima, in 3 la seconda. Più complessa e tortuosa la strada percorsa dal Cittadella: dopo essersi imposti sulla Molinese i veneti hanno compiuto una vera e propria impresa nel derby con Verona, riuscendo a ribaltare la serie e vincendo in rimonta gara 5 in trasferta.
Ma ora ciò che è stato non conta più, ora si fa sul serio, vietato sbagliare.
Alla vigilia di gara 1 che si disputerà martedì 26 aprile al Quanta Club la parola spetta al tecnico dei rossoblu Riki Tessari, chiamato a presentare la sfida.
Tessari. “Ci siamo preparati bene per questa finale, lunedì sera ci sarà l’ultimo allenamento di rifinitura prima della partita. In queste ultime sedute, come da un mese a questa parte, abbiamo curato tutti gli aspetti del gioco e gli special team. Il roster è al completo. Martedì sarà fondamentale riuscire a imporre il nostro gioco e ritmo, impostando la partita”. In merito agli avversari il tecnico ha parole di grande elogio: “Il Cittadella va rispettato al massimo. Sono stati in grado di sovvertire un pronostico a loro sfavorevole, riuscendo a ribaltare la serie in semifinale. Sono una bella squadra capace di sfruttare le azioni da gol e il power play ma al tempo stesso sono bravi a difendere e chiudere gli spazi. Dovremo stare attenti, loro ora sono galvanizzati dall’impresa compiuta a Verona. Sarà importante partire subito bene in gara 1”.
Ancora qualche ora e si alzerà finalmente il sipario sulla pista del Quanta Club. L’appuntamento è per domani, martedì 26 aprile, alle ore 20.30 al Quanta Club di Via Assietta 19, Milano.