Battuta d’arresto in campionato per l’HC Milano Quanta, costretto a chinare il capo di fronte ai Diavoli Vicenza. 5-3 il risultato finale a favore dei vicentini, trascinati dal portiere Alberti, migliore in pista. 3 punti persi e troppe occasioni sprecate, è questo il bilancio della trasferta veneta. È il momento di riflettere. (foto: Carola Fabrizia Semino)
Primo tempo. La prima frazione di gioco vede un sostanziale equilibrio tra le parti: alle occasioni di marca rossoblu fanno seguito le ripartenze vicentine. Da segnalare il doppio powerplay non sfruttato dal Milano. Ad aprire le marcature sono i locali con Stella, dopo appena 3′. Il pareggio rossoblu porta la firma di Delfino. Si va a riposo sull’1-1.
Troppa foga. La ripresa vede i Diavoli protagonisti in pista, abili a imbeccare in contropiede la difesa meneghina per ben 2 volte in meno di un minuto. Il 3-1 subito spiazza il Milano, costretto a inseguire. A prevalere tra le linee rossoblu sono la troppa foga e la scarsa lucidità, a discapito della tecnica e del bel gioco. Gruber accorcia le distanze ma i Diavoli trascinati da Roffo allungano nuovamente. Delfino realizza la terza rete meneghina, ma serve a poco. A chiudere i conti ci pensa il solito Roffo, suo il quinto gol vicentino.
A fine gara a prevalare tra i rossoblu è l’amarezza, per i 3 punti mancati, per la scarsa concretezza sottoporta.
Archiviata la sconfitta è il momento di tornare al lavoro, in vista del prossimo impegno, contro il Monleale.
DIAVOLI VICENZA – MILANO QUANTA: 5-3 (1-1)
Diavoli Vicenza: Alberti, De Lorenzi A, Pozzan F, Tartaglione E, Bettello M, Basso S, Serembe P, Roffo L, Stella S, Maran F, Rossetto M, Lievore F, Baggio F, Corradin M, Tagliaro L
HC Milano Quanta: Mai M, Franko J, Uccelli S, Zorzet G, Delfino A, Buggin R, Rigoni F, Gruber I, Sironi C, Ferrari E, Belcastro B, Banchero E, Ronco L
Marcatori: Stella S 3’41”, Delfino A 13’47” PT: Lievore F 27’17”, Tartaglione E 28’34”, Gruber I 38’20”, Roffo L 39’37”, Delfino A 44’51”, Roffo L 49’23”