Grazie a un rotondo 5-1 rifilato al Cittadella l’HC Milano Quanta si laurea campione, conquistando la sua terza Coppa Italia consecutiva, nonché il secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa di ottobre.
Poker. La sfida per la conquista della Coppa Italia vede contrapposte le due prime forze del campionato, il Milano Quanta da un lato e il Cittadella dall’altro. La posta in palio è alta, l’imperativo da ambo le parti è uno solo, vincere. L’intensità di gioco è notevole fin dai primi minuti, soprattutto per i rossoblù, come confermano le veloci ripartenze. Dopo poco più di sessanta secondi Tomasello fornisce a Banchero un prezioso assist per la rete del vantaggio del Milano. Per il raddoppio non serve aspettare molto, al 7′, infatti, è di nuovo Banchero a regalare ai suoi la gioia del gol, complice un passaggio ad hoc di Luca Rigoni. La gara sembra indirizzata ormai sui giusti binari: il Milano Quanta gioca, crea azioni e regala spettacolo ai tifosi sugli spalti, grazie a un bel gioco corale. L’asse Banchero-Tomasello sembra davvero incontenibile, lo dimostra la terza rete di marca rossoblù messa a segno proprio da coach Gianluca Tomasello, al 15′. A riaprire i giochi per il Cittadella è Sommadossi, bravo a beffare la difesa rossoblù prima e Mai poco dopo, grazie al preciso passaggio di Spain. Da segnalare un paio di conclusioni prontamente sventate per parte, tra i pali Mai si conferma attento e preciso nel deviare tiri insidiosi. Il poker che di fatto chiude il primo tempo porta la firma di Buggin, suo il contropiede innescato al 21′. Sommadossi ci riprova per i veneti ma il risultato non muta.
La ripresa. Nella seconda frazione di gioco il Milano cerca di non scoprirsi molto, tenendo a freno le scorribande venete. Delfino si fa parare un gol mentre il Citta dal canto suo non riesce a incidere più di tanto, grazie a una difesa rossoblù ben disposta in pista. La rete del definitivo 5-1 arriva al 18′ ancora una volta ad opera di un incontenibile Tomasello, su assist di Banchero. Ormai è fatta, non resta che festeggiare un successo ampiamente meritato. Un plauso al Cittadella, avversario ostico fino alla fine.
A prevalere sono state la grinta, la tenacia e la fame di vittoria dell’HC Milano Quanta…
Complimenti ragazzi! Forza HC Milano Quanta! Forza Rossoblù!