Addio Rino. Grazie di tutto Carlo.
Rino indossava la maglia dello stesso colore della squadra. Se i ragazzi erano in bianco, lo era anche lui. In blu o in rosso, idem. Perché Rino giocava insieme a loro, appena oltre la balaustra, in giro sugli spalti, in pista negli intervalli e a fine partita. Cantando, incitando, intrattenendo, coinvolgendo. Soprattutto i bambini, che…